Mantovane Per Tende Da Interni

Mantovane per tende da interni – Come sceglierle

Le tende e le mantovane per tende da interni sono dei componenti d’arredo molto utili, non soltanto per bloccare o modificare la luce che arriva dall’esterno, ma anche per arricchire l’ambiente in cui vengono installate. Proprio per questo la scelta che andrete a fare dev’essere eseguita con attenzione ed accuratezza, tenendo presenti alcuni aspetti fondamentali ed imprescindibili. Quindi visto che soprattutto in questo settore non esistono regole fisse, se volete andare sul sicuro affidatevi a degli esperti come quelli di Incantesimo. Qui infatti troverete una vasta offerta di prodotti del settore delle mantovane per tende da interni ed altri complementi d’arredo.

Considerazioni e dimensioni della tenda

Il primo punto di cui bisogna tenere conto è la dimensione della finestra e delle porte finestre. Infatti nel primo caso si possono installare mantovane per tende da interni, mentre nel secondo sarebbe meglio evitare tende che coprono solo metà della porta. Sarebbe meglio installare dei tendaggi a tutta altezza, me che non rimangano tropo sul pavimento e rischiate che si sporchino in fretta. Le tende lunghe riescono ad allungare visivamente la stanza facendola sembrare più alta, invece le tende corte offrono l’effetto opposto.

Un altro elemento estremamente importante è proprio il tessuto. Ne esistono moltissime tipologie dai più leggeri a quelli più pesanti, che permettono di variare la quantità di luce che entra nella stanza. Permettono anche di ottenere particolari effetti ottici. Ad esempio quelle leggere fanno passare più luce e quindi proteggono meno la privacy, ma regalano luminosità agli ambienti.

Questi modelli di mantovane per tende da interni sono ideali anche per alleggerire l’ambiente. Invece per schermare molto, soprattutto in caso in cui il sole arrivi diretto e molto forte, è meglio scegliere tessuti come il broccato. Se proprio non dovesse piacere allora si potranno scegliere vie di mezzo impreziosite magari da piccoli ricami o lavorazioni.

Altre soluzioni

Naturalmente non esistono regole fisse. Potrete scegliere:

  • il tessuto
  • la fantasia
  • e il genere

tenendo sempre presente però lo stile dell’arredo. Ad esempio un arredo tecnologico o di design non sarebbe adeguato a tende in pesante broccato, magari di un bel rosso cupo, a quadretti country o con piccoli fiorellini. Invece per case dallo stile classico e dagli alti soffitti saranno perfette delle mantovane per tende da interni o delle tende a binario.

Da non tralasciare è la scelta del colore che deve accordarsi con il resto dell’arredamento e la tinta delle pareti. Perciò considerate che un colore scuro fa passare meno luce e rende l’ambiente più piccolo. Mentre i colori chiari dilatano gli ambienti e lo illuminano. Anche il sistema di fissaggio delle tende è un fattore da tener presente. Infatti c’è chi non vuole mostrarlo e chi invece preferisce personalizzarlo e trasformarlo in un oggetto d’arredo. Considerando però che può essere molto costoso e in caso di budget non particolarmente elevato, la soluzione che prevede tendine applicate alla finestra è la migliore, soprattutto se non si dispone di spazio per metodi alternativi.

Conclusioni

Infine c’è che desidera non avere a vista i sistemi di scorrimento, i bastoni per le tende, i ganci oppure desidera nascondere i cassoni delle tapparelle. In questi casi si possono utilizzare mantovane per tende da interni, mentre se volete sfruttare il montaggio e renderlo parte dell’arredo potrete usare bastoni:

  • pesanti
  • colorati
  • di particolari materiali
  • con la possibilità di essere richiusi

In altri casi invece è particolarmente indicato il doppio bastone soprattutto se si vogliono sovrapporre due tipologie di tendaggi. Magari delle tende lunghe e delle mantovane per tende da interni, anche se questo richiede molto spazio al disopra ed ai lati della tenda. Infine esistono soluzioni per chi non vuole o non ha tempo per dedicarsi alla pulizia o alla manutenzione delle tende. In questi casi si possono impiegare tende ad occhielli o con ganci che possono essere messe e tolte in pochi e facili gesti. Inoltre se vengono scelte in materiali come il cotone possono essere facilmente lavabili e non richiedono un impegno eccessivo.


Porte Blindate Torino

Porte blindate Torino – Prevenire le effrazioni

Sempre più spesso sentiamo notizie relative a malviventi che riescono ad introdursi in appartamenti, anche quelli dotati di porte blindate a Torino. Infatti anche i criminali cercano di restare aggiornati sulle nuove tecnologie, studiando modi sempre più sofisticati per eludere e nostre protezioni. Proprio per questo è necessario, oltre a dotarsi di porte blindate a Torino, anche installare delle serrature resistenti e funzionali. Come ad esempio possono essere quelle con il famoso cilindro europeo di ultima generazione, tolte ovviamente quelle a doppia mappa che però sono più semplici da violare. Perciò cerchiamo di capire come possiamo difenderci dalle effrazioni di porte blindate a Torino.

Elusione delle serrature di sicurezza

Come dicevamo prima esistono diverse tecniche che i malintenzionati hanno a disposizione per violare le porte blindate a Torino. In ogni caso dovete tenere presente che dotarsi di dispositivi di qualità è un ottimo modo per rimanere al sicuro. Se state cercando un punto di riferimento nel settore delle porte blindate, potete rivolgervi alla Boutique del Serramento dove troverete una vasta gamma di dispositivi per la protezione della vostra abitazione. In ogni caso le tecniche a disposizione sono tante, vediamo alcune.

Strappo del Defender

Probabilmente la tecnica più semplice è attuabile sui cilindri più vecchi delle porte blindate a Torino. Il modo migliore per contrastare questo tipo di intrusioni è quella di rivolgervi ad uno specialista che vi consiglierà di installare dei cilindri conici. Questi dispositivi sono dotati di una vaschetta conica antitubo e sono fissati con viti ad alta resistenza. Per quanto riguarda il cilindro dev’essere di livello alto, magari con una barra antisfondamento. Inoltre è importante scegliere delle porte blindate a Torino con il blocco della serratura. In questo modo, anche in caso di attacco brutale, la serratura si bloccherà tenendo fuori i criminali. L’unico problema è che dovrà essere uno specialista del mestiere a doverla sbloccare.

Tecnica del bumping

Questa tecnica di apertura si esegue utilizzando delle chiavi appositamente preparate in precedenza. Solitamente vengono infilate nel cilindro in profondità e percosse fino a far rimbalzare i perni della serratura, consentendo di aprirla senza danni. Per evitare questa tecnica basterà installare delle porte blindate a Torino dotate di cilindri di altissima sicurezza, o magari privi di molle di ritorno.

Foratura della porta

Anche se le porte blindate a Torino sono protette da ottimi cilindri e defender, possono essere forzate grazie ad un semplice foro appena fuori la zona protetta dal defender. Con questo buco è possibile accedere al carrello e da lì comandare le mandate della serratura. Per evitare questa situazione fate installare dal Buotique del Serramento una porta blindata a Torino con delle serrature a gremagliera e non a leva.

Forzare la porta

In questo caso stiamo parlando di una forzatura eseguita con leve, cacciaviti o un piede di porco. Anche se poco utilizzata questa modalità ha più efficacia sulle porte blindate a Torino costituite da lamiere sottili e con pochi punti di chiusura. Per mettervi al sicuro da queste effrazioni assicuratevi di far installare solo porte blindate di qualità e con almeno un tre sulla scala di certificazione.

Sradicamento della porta

Questa tecnica consiste nell’abbattimento delle porte blindate a Torino mediante cric o macchinari idraulici. Di solito questi strumenti vengono appoggiati alla porta e con l’ausilio di pali viene impressa una forza tale da abbattere la porta. Per evitare questa situazione assicurateci che lo specialista responsabile della posa delle porte blindate abbia utilizzato tasselli meccanici o chimici. Un’alternativa può essere quella di fissare il contro-telaio della porta con dei punzoni saldati. Invece se la porta viene posata in fase di ristrutturazione edilizia è altamente consigliato l’ancoraggio del contro-telaio con reti metalliche da annegare nella parete di fissaggio. In ogni caso il consiglio è quello di far valutare e installare prodotti di altissima sicurezza solo da specialisti del settore delle porte blindate a Torino.


Contract Allestimento Negozi

Contract e allestimento negozi – Significato e figure

Il contract e l’allestimento negozi non è un vero e proprio prodotto, ma più un servizio che riguarda sia l’arredo, che l’intero allestimento di una struttura. In sostanza si tratta del cosiddetto chiavi in mano in ambito di design di interni. Oggi si sente parlare spesso di contract ed allestimento negozi, per cui cerchiamo di capire nel dettaglio di cosa si tratta e quali sono gli attori di questa pratica.

Vantaggi del contract e allestimento negozi

Il contract e l’allestimento dei negozi oggi stanno prendendo molto piede, ed in generale stanno acquisendo sempre più forza nel mercato dell’arredo. Questo soprattutto in seguito alle crisi delle aziende che producono mobili e arredi per interno in serie. Se avete bisogno di rinnovare con il contract l’allestimento del vostro negozio potete affidarvi a Dimensioni Contract. Quest’azienda che può vantare un’esperienza pluriennale e grazie alla presenza di professionisti e progettisti riuscirà a trovare la giusta soluzione per il contract e l’allestimento dei negozi, rispettando le vostre esigenze.

In ogni caso le dinamiche del contract in generale sono molto diverse da quelle della produzione in serie. Infatti se le produzioni su larga scala possono contare sull’economia e la convenienza dei pezzi, anche con la produzioni di prototipi, quelle del contract e dell’allestimento negozi sono fatte su misura. Proprio per questo ogni progetto eseguito in questo modo è unico nel suo genere, come anche ogni arredo che viene scelto e prodotto.

Quindi scegliere il contract anche per l’allestimento dei negozi è un’opportunità, anche se richiede un cambio radicale nel punto di vista delle aziende. Le prime cose che vanno comprese sono:

  • gli attori e i ruoli che vengono coinvolti
  • i processi produttivi peculiari della produzione su commissione
  • le criticità che eventualmente si possono incontrare

L’arredo contract e le sue figure

Come abbiamo accennato prima il contract e l’allestimento negozi non sono solo un prodotto, ma un vero e proprio processo produttivo. Questo processo inizia quando il cliente affida all’appaltatore una commissione. In questo modo l’appaltatore si impegna legalmente a fornire tutte le attività ed i prodotti che servono a portare a termine l’opera nella sua interezza. Verrà quindi fissata una data di consegna che andrà obbligatoriamente rispettata. Ma soprattutto dovrà essere realizzata come deciso e progettato. Quindi la figura principale del processo del contract è il General Contractor. Questo professionista ha in primo luogo l’incarico di coordinare la commissione del contract. Il più delle volte si affida a dei fornitori con cui ha già lavorato e che sono specializzati nella produzione di arredi, impianti ed altri servizi. Inoltre comunica con lo studio di architettura che è stato scelto dl cliente ed è l’unico responsabile della consegna del progetto entro la data e con le tempistiche concordate col cliente.

L’interior contractor

Un altro protagonista del contract e dell’allestimento negozi è l’interior contractor. Questa figura si occupa di tutto ciò che riguarda gli arredi all’interno di un progetto contract o nell’allestimento dei negozi. Può occuparsene nella sua interezza, ovvero dalla progettazione alla produzione, e solitamente si affida a fornitori sottoposti che producono solo alcune parti dell’arredamento. In ogni caso gli interior contractors operano in tre grandi ambiti:

  • Il Fit Out – la categoria che comprende tutte le finiture fisse. In particolare parliamo di pavimentazioni e rivestimenti, ma anche di arredi come armadi, cabine armadio, mobili a giorno.
  • Il Forniture, Fictures and Equipment – con questa sigla si indicano gli arredi mobili e le attrezzature di vario tipo che non hanno una connessione permanente con la struttura dell’edificio.
  • L’Operating Supplies and Equipment – indica prodotti e oggettistica personalizzati con il logo del gestore. Questo è l’ambito che meno interessa le aziende di arredo.